jueves, 23 de febrero de 2012

ATTIVITÁ 3 CONOCIENDO AL ENEMIGO

En esta secion hay una lectura:

Martedì grasso è una festa d'origine cattolica che rappresenta la fine della settimana dei sette giorni grassi (carnevale). Questo periodo durante il quale si festeggia, precede il mercoledì delle ceneri che segna l'inizio della Quaresima ed anche per questo che molte persone si recano in chiesa a confessarsi in questa giornata. Anche molte celebri sfilate di carnevale hanno luogo proprio il Martedì grasso. In Europa, il calo delle celebrazioni religiose d'astinenza durante la quaresima, ha fatto perdere alle celebrazioni quell'intensità tipica della religiosità, trasformandola in una festa sentita soprattutto dai più piccoli, coinvolgendo naturalmente anche il martedì grasso. La tradizione voleva infatti che in questa giornata venissero consumati tutti i cibi più prelibati rimasti in casa, che durante la quaresima non potevano essere mangiati: carne, pesce, uova e latticini. E proprio per il fatto che si consumavano cibi grassi che in Italia divenne martedì grasso e in Francia Mardi gras. Fa eccezione la città di Milano, che segue il rito ambrosiano, secondo il quale la Quaresima inizia la domenica seguente. Perciò i festeggiamenti sono posticipati di quattro giorni, al sabato grasso o carnevale ambrosiano.

 La cual lei y observe luego me salio un cuestinario en el cual  aprendí que:

 
El Italiano, como las otras lenguas romances, comparten al papá, que es el Latín, pero no la mamá, que siempre es distinta. Así que debemos ir conociendo a nuestro objeto de estudio desde un principio, porque es común llegar a confundirlo con cualquiera de sus hermanos. El conocer los pequeños detalles que tiene el idioma, nos permite profundizar en él.
La lengua italiana tiene reglas muy específicas que se irán conociendo a lo largo del curso, pero en un primer momento se pude decir que:

1. Los sustantivos y adjetivos italianos no presentan la letra “h” al inicio.

2. Dentro del alfabeto italiano no existen las letras “j”, “k”, “ñ” , “w”, “x”, “y”.

3. Las dobles consonantes son un fenómeno constante en el italiano.

4. En italiano existen actualmente dos acentos, el grave (`) y el agudo (´).

5. Los sustantivos y adjetivos hacen su plural con las vocales “e”, “i”.

6. Se utilizan los signos de admiración  y de interrogación  sólo al final de la frase.


 Su puntuación es 9 (sobre 9).




No hay comentarios:

Publicar un comentario